Un assolo corale
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Da un progetto di L22 Urban & Building e Atmos per FCMA, un nuovo “Boutique Residential Building” nel cuore di una delle zone più vive di Milano.
Nel cuore di una delle zone più vive e rappresentative di Milano, il progetto di L22 Urban & Building, business unit di Lombardini22, per Moscova 64 è un nuovo intervento residenziale che potrebbe definirsi “Boutique Residential Building”: per la qualità degli spazi e la dotazione di servizi, per i materiali utilizzati e le avanzate soluzioni energetiche e tecnologiche, e per il comfort acustico e ambientale curato dalla Business Unit Atmos, grazie al cui lavoro l’edificio garantirò delle performance acustiche adeguate alla sua tipologia.
in breve per i suoi alti standard abitativi complessivi e anche per il suo linguaggio architettonico rispetto al contesto immediato.
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Un “pezzo unico”, emergente rispetto all’ambiente costruito in cui è inserito, e allo stesso tempo un’opera urbana in stretta relazione con il contesto, progettata con l’obiettivo di restituire alla città un nuovo edificio in grado di dialogare architettonicamente con le preesistenze circostanti e di offrire al mercato una soluzione che risponda a tutte le richieste di un abitare contemporaneo “high end” in termini di qualità estetica, tecnologia, servizi e attenzione alla sostenibilità energetica.
Moscova 64 è quindi un assolo e, insieme, un pezzo corale.
Caratteristiche che ne fanno un progetto in piena sintonia con l’approccio operativo del cliente – FCMA, società fondata da Federico Consolandi – che da 25 anni opera nella città di Milano, sia in centro storico sia in aree interessate da interventi di riqualificazione e rigenerazione urbana, sviluppando format abitativi mirati al miglioramento del contesto in cui sono inseriti e affidandosi a primari studi di architettura e ingegneria milanesi per garantire progetti sempre rispettosi dei valori architettonici della città.
Inserimento non facile (l’intervento ricade all’interno di un ambito di sensibilità paesistica molto alta), Moscova 64 è un innesto calibrato nella cortina edilizia esistente, dalla quale emerge con la leggerezza materiale e visiva delle sue grandi superfici vetrate integrate in ampie terrazze che interrompono la prevalente opacità delle masse sul fronte strada. Allo stesso tempo è un edificio che ricuce quella stessa cortina edilizia e restituisce continuità alle facciate, con sottili riallineamenti volumetrici e un dialogo materico e cromatico con gli edifici adiacenti, grazie anche all’uso ingegnerizzato del Ceppo di Grè che richiama una diffusa tradizione milanese.
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Moscova 64 sarà un edificio di nove piani fuori terra, più tre piani interrati adibiti a parcheggio meccanizzato e locali tecnici di supporto al residenziale, esito di un progetto di sostituzione edilizia con totale demolizione e ricostruzione del preesistente edificio adibito a servizi privati dell’Istituto delle Suore Missionarie di Gesù Bambino, al quale rimane una porzione separata dei primi due piani fuori terra, con ingresso secondario verso proprietà e giardino retrostanti.
Su via Moscova, il piano terra sarà caratterizzato da una generosa hall di ingresso a doppia altezza e dotato di accesso carraio e zona per la sosta rapida degli autoveicoli, oltre che di un’area riservata a biciclette e motocicli, mentre il primo piano sarà dedicato a un’ampia area fitness a servizio dei residenti. Dal secondo all’ottavo piano si svilupperanno gli appartamenti, con tagli diversi e tutti dotati di impianti domotici, caratterizzati da una distribuzione funzionale e flessibile degli spazi. Grazie al beneficio energetico delle soluzioni adottate, opportune traslazioni di superficie hanno permesso, oltre alle ampie balconate in facciata – caratterizzate da frontalini metallici color bronzo spazzolato e parapetti in acciaio color grigio antracite ad elementi verticali –, di rendere abitabile anche il nono piano, originariamente adibito a volume tecnico, con un doppio attico panoramico con accesso in duplex dal piano sottostante. Tale recupero consente di omogeneizzare i volumi e riallineare le quote con i civici adiacenti al livello della copertura, armonizzandone le forme e raggruppandole in un unico elemento.
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Altrettanto importante, la progettazione impiantistica costituisce con il progetto architettonico un sistema integrato che risponde ai più avanzati criteri di sostenibilità e permette a Moscova 64 di ottenere la classe energetica A++.
Si aggiunge, così, un nuovo tassello a quel rinnovamento edilizio urbano che dal punto di vista energetico è sempre più urgente e necessario, qui grazie alla sostituzione di un edificio esistente e poco efficiente in un luogo denso, consolidato e prezioso della città.
DI OGNUNO
Dal progetto DI OGNUNO (scopri di più sulla Reception di Ognuno), nato da un’iniziativa di HospitalityRiva in collaborazione con Lombardini22 con Village for all - V4A® Ospitalità Accessibile, nasce un documento digitale che accompagna in un viaggio nel mondo dell’ospitalità accessibile e della progettazione universale nel settore dell’accoglienza, alla ricerca di risposte e soluzioni per la creazione di spazi e servizi che rispondano alle esigenze DI OGNUNO.
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