Torre Allianz

Una vera e propria città in verticale, da organizzare e razionalizzare secondo i più moderni ed efficaci modelli di workplace.
Stiamo parlando della Torre Allianz, progettata da Arata Isozaki e Andrea Maffei: l’edificio più alto d’Italia, disposto su 50 piani per 47.000 mq di superficie totale. Per DEGW il lavoro è stato inedito e stimolante: pianificare una città in verticale (saranno 2800 i dipendenti Allianz che vi si trasferiranno da ottobre ad aprile 2018, liberando così 5 delle 7 sedi milanesi del gruppo assicurativo) significa ipotizzarne i flussi attraverso una attentissima calibrazione degli spazi.
L’ottima mobilità e l’efficienza della circolazione interna sono rese possibili infatti dalla flessibilità e dalla varietà degli ambienti, efficaci, certo, ma anche espressivi.
Grande attenzione in questo senso è stata data ai piani speciali dove sono dislocati: aree training, palestra, la mensa per 430 persone e l’avveniristico auditorium con 9 configurazioni possibili per merito di un telo a 360 gradi che permette di modulare le proiezioni creando un’esperienza immersiva.
Ogni piano operativo rappresenta uno scenario confortevole, ergonomico, accogliente, suddividendo lo spazio in un ampio menu di worksetting: aree openspace, in prossimità delle facciate, alternate a spazi chiusi, sale riunioni, aree informali e aree break.
Verticale o orizzontale che sia, lo spazio ufficio deve essere disegnato per le persone. Non è mai soltanto una questione di “spazi”. Sono le persone il vero valore delle aziende.
