L'arte della sostenibilità
Data Centers of the future are here
Crediamo che l’arte e la cultura rendano l’ambiente spiazzante, fonte di sorpresa, d’ispirazione, di dialogo con la comunità. Ci ricordano che non siamo soli, che c’è sempre qualcuno più avanti di noi, che vede le cose in modo ancora diverso.
È in questo percorso che l’arte diventa per noi indice di sostenibilità in un senso più ampio: non solo ambientale ed economica - naturalmente fondamentali per una società di progettazione che si assume la responsabilità di migliorare l’impatto degli edifici sull’ambiente - ma anche una sostenibilità sociale e culturale.
Un’accezione allargata in cui la sostenibilità è il valore sottotraccia di ogni nostro progetto, l’impegno concreto dichiarato con fermezza attraverso il nostro metodo progettuale, il nostro essere presenti e attivi sul territorio, l’attenzione ai giovani. È anche nei loro confronti che l’arte gioca un ruolo importante: se non entrano nei luoghi dell’arte, facciamo entrare l’arte ed i suoi autori nei luoghi in cui lavorano, stimolando processi inattesi, innescando “conflitti positivi”, scintille e interazioni arricchenti.
L’arte ispirava e arricchiva “da dentro” l’esperienza lavorativa dei professionisti. Un inizio che ha posizionato da subito la società su una linea di pensiero trasversale, contaminata da discipline diverse, in cui l’arte gioca un ruolo importante di stimolo e sfida.
Arte e cultura sono sempre state tra i nostri valori, ogni anno ospitiamo opere e artisti internazionali che danno un volto nuovo allo spazio in cui lavoriamo.
Nel mese di ottobre abbiamo accolto nei nostri spazi la mostra "L'arte della sostenibilità" promossa da Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale. La collettiva è composta dalle opere straordinarie di Afran, Francesco Arecco, Maria Rebecca Ballestra, Marco Cordero, Caterina Crepax, Iuccia Discalzi Lombardo, Raffaella Formenti, Marco La Rosa, Mirco Marchelli, Ezio Minetti, Lucia Pescador, Daniele Salvalai, Setsuko, Giovanni Soldi, Valdi Spagnulo, Arlette Vermeiren.
L'esposizione si concluderà giovedì 9 novembre con una conversazione tra Franco Guidi, CEO di Lombardini22, Francesco Arecco, Artista visivo / Avvocato in tema green e Giacomo Ghidelli, Fondatore di Koinètica su arte e sostenibilità.
I nostri spazi sono solo la seconda tappa della mostra che ha inaugurato il 3 ottobre in Bocconi al Salone della CSR e della Sostenibilità con quattro installazioni (di Francesco Arecco, Marco Cordero, Caterina Crepax e Arlette Vermerein) e proseguirà al Festival for the Earth: Art and Science for a Sustainable Future a Montecarlo.
DI OGNUNO
Dal progetto DI OGNUNO (scopri di più sulla Reception di Ognuno), nato da un’iniziativa di HospitalityRiva in collaborazione con Lombardini22 con Village for all - V4A® Ospitalità Accessibile, nasce un documento digitale che accompagna in un viaggio nel mondo dell’ospitalità accessibile e della progettazione universale nel settore dell’accoglienza, alla ricerca di risposte e soluzioni per la creazione di spazi e servizi che rispondano alle esigenze DI OGNUNO.
Scopri l'Universal Design nell'ospitalità
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