Una storia che ci ha cambiato
Data Centers of the future are here
Un giorno nella nostra casella di posta “info” approda una mail a firma Antonio Contini. Racconta di una balena tra i campi di grano e spiega che è alla ricerca di una società di architettura che possa aiutarlo. Ha pensato che i “primi in classifica” fossero quelli giusti.
Gli risponde il nostro presidente Paolo Facchini invitandolo a pranzo: Antonio sale su un treno, nello zaino l’amore per la sua terra e una storia straordinaria. Lo accogliamo pieni di curiosità e ottimismo: è dall’inaspettato che nascono le relazioni migliori.
Questo è l’inizio di una storia che ha dell’incredibile e che è capitata alla nostra porta per caso, come una stella cadente, che solo se stai attento ne riconosci la scia.
Ma andiamo con ordine. Nel 2007 un giovane che andava in cerca di conchiglie fossili sulle colline di Orciano Pisano e si è imbattuto nello scheletro di una balena lunga 10 metri. Prima dei cambiamenti geologici che hanno portato alla nascita dell’Appennino, gran parte della Toscana era sommersa dal mare e la balena di Orciano è rimasta in attesa nei sedimenti per tre milioni di anni prima di essere trovata. Il suo scheletro è stato trasportato al Museo di Geologia e Paleontologia di Firenze dove è stato esposto in una sala dedicata. A Orciano Pisano invece non c’è più traccia di questo ritrovamento. Un’impronta che non ha lasciato il segno e che ha motivato Antonio, cittadino di Orciano e appassionato di balene, a cercarci.
Qui in Lombardini22 siamo convinti che se veniamo cercati c’è qualcosa di bello da scoprire. E così abbiamo deciso di accogliere la richiesta di Antonio.
Da questo incontro e dal desiderio condiviso di aggiungere un nuovo capitolo alla storia è nato il progetto di Impact Investing di Save the Planet e Lombardini22, che abbiamo lanciato giovedì 20 aprile durante la festa del Fuorisalone.
L’iniziativa è particolarmente significativa in quanto il 2023, anno storico della firma del trattato ONU sulla tutela degli oceani. Un percorso di contribuzione sociale che si integra nel contesto di un borgo di 600 abitanti, da tempo soggetto a un drastico calo della sua popolazione.
La valorizzazione turistica delle Colline Pisane e della loro importanza come sito archeologico, la riqualificazione di un piccolo comune dell’entroterra, la creazione di opportunità di sensibilizzazione attraverso la realizzazione e l'installazione di un'opera d'arte sono i pilastri del progetto e il punto di partenza per un percorso partecipato che mira a durare nel tempo.
Chi si unisce a noi? Se condividi questi valori e vuoi prendere parte al progetto per lasciare un’impronta sul territorio di Orciano Pisano e nella sua storia, scrivici a: info@savetheplanet.green
DI OGNUNO
Dal progetto DI OGNUNO (scopri di più sulla Reception di Ognuno), nato da un’iniziativa di HospitalityRiva in collaborazione con Lombardini22 con Village for all - V4A® Ospitalità Accessibile, nasce un documento digitale che accompagna in un viaggio nel mondo dell’ospitalità accessibile e della progettazione universale nel settore dell’accoglienza, alla ricerca di risposte e soluzioni per la creazione di spazi e servizi che rispondano alle esigenze DI OGNUNO.
Scopri l'Universal Design nell'ospitalità
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