A suistainable energy future for all
Data Centers of the future are here
Nel giugno 2022 Hitachi Energy, leader tecnologico globale, ha trasferito l’headquarter italiano negli ultimi due piani molto luminosi dell’edificio Whitemoon di Milano, recentemente riqualificato, trasferendovi oltre 200 collaboratori.
DEGW ha accompagnato il cliente nel processo di cambiamento. La collaborazione è iniziata infatti con la selezione congiunta dell’edificio più adatto e dopo aver compiuto interviste ai dipendenti per capirne le esigenze.
Il cambio di sede ha consolidato e amplificato il cambiamento radicale della mentalità, delle abitudini, della filosofia lavorativa, del modo di lavorare e del bilanciamento tra vita professionale e vita privata, introdotto nel 2021 dalla nuova policy di smart working, molto flessibile, che consente di lavorare in ambienti diversi dall’ufficio per quasi la metà del tempo. Lo spazio di lavoro diventa quindi il posto in cui riallacciare le relazioni e incontrare i colleghi, i clienti e i partner.
Gli spazi progettati da DEGW seguono il modello activity-based: ogni area è pensata per l’attività che vi si andrà a svolgere riassumibile nelle categorie di concentrazione, collaborazione, comunicazione.
Tutte le diverse zone di lavoro sono sviluppate per contribuire alla socializzazione – con la condivisione delle scrivanie, le persone hanno modo di lavorare al fianco di colleghi diversi, creando nuove opportunità di collaborazione – e alla flessibilità: avendo la possibilità di scegliere dove lavorare, le persone risultano essere più produttive.
Al dodicesimo piano si trova inoltre la Boardroom aperta su due lati il cui pavimento verde come un prato, insieme al tavolo in legno, allude a un giardino sospeso sulla città di Milano. Il led che caratterizza la sala è stato sviluppato ad hoc da FUD.
Spazio più pubblico è invece il Customer Experience Center modulare, in grado di ospitare fino a 99 persone che si affaccia sulla terrazza. La sala è divisibile con una parete impacchettabile e dispone di un’area gioco con tavolini, divanetti e un biliardino e di due grandi superfici attrezzate con schermi.
Il progetto ergonomico e organico prevede una inusuale presenza di elementi curvi e linee morbide e accoglienti, che – insieme alla copiosa vegetazione presente negli spazi – addolciscono i colori neutri, rigorosi e formali. Le superfici dedicate alla circolazione e alle aree di lavoro sono studiate con pavimenti dalle cromie diverse.
Il verde è una costante di tutto il progetto di interior design, fin dalla reception valorizzata da una vasta parete di verde stabilizzato. Grande attenzione è posta al benessere dei lavoratori. Per esempio, le scrivanie sono regolabili in altezza e divise da pannelli fonoassorbenti individuali.
Altro filo conduttore del progetto è il legno effetto rovere scelto per i piani di alcune scrivanie e per una parte degli arredi e dei complementi custom che caratterizzano la superficie lavorativa. Come le lamelle verticali divisorie che scandiscono il banco della reception e suddividono aree e postazioni.
Sono numerosi gli arredi progettati ad hoc da DEGW: i mobili contenitori divisori ravvivati da elementi verdi, gli armadi per riporre la cancelleria, alcuni tavoli quiet, la reception, la kitchenette, i banconi in betacryl elettrificati disegnati per la terrazza perimetrale. Anche i locker individuali sono stati personalizzati da FUD.
DI OGNUNO
Dal progetto DI OGNUNO (scopri di più sulla Reception di Ognuno), nato da un’iniziativa di HospitalityRiva in collaborazione con Lombardini22 con Village for all - V4A® Ospitalità Accessibile, nasce un documento digitale che accompagna in un viaggio nel mondo dell’ospitalità accessibile e della progettazione universale nel settore dell’accoglienza, alla ricerca di risposte e soluzioni per la creazione di spazi e servizi che rispondano alle esigenze DI OGNUNO.
Scopri l'Universal Design nell'ospitalità
Inserisci il tuo indirizzo email per ricevere il digibook