Management generativo

"Siamo una piattaforma fisica di collaborazione che si arricchisce ogni giorno di progetti, competenze e relazioni" Franco Guidi
Qual è la cosa più preziosa in Lombardini22? Il sistema di relazioni umane che alimenta la nostra comunità, quindi le persone e le loro connessioni reciproche. Un bel sistema, complesso e anche delicato, perché ogni persona genera connessioni nuove e un aumento esponenziale della complessità. Ciò richiede un sofisticato e articolato modello di gestione. O forse di modelli, al plurale, perché non si tratta di inseguire uno stile manageriale “diverso” con cui identificarsi ma di pensare a una varietà di stili, a un’idea più ampia e ricca di possibilità che valorizzi le differenze e permetta capacità di dialogo con mondi diversi.
In questa prospettiva, la Leadership ha responsabilità speciali: deve generare spazi e opportunità, promuovere formazione assistita, misurare il successo con altri parametri – crescita delle capacità e delle competenze, sviluppo del potenziale di ognuno – e cambiare anche linguaggio.
Interpretare l’errore, per esempio, come risorsa da valorizzare, “segnaletica” d’orientamento nei percorsi di crescita:
"L’errore è l’intelligenza biologica dell’organismo, è un avvertimento nel suo cammino evolutivo” Daniela Lucangeli
Questa la forma organizzativa, in divenire, di Lombardini22: un modello per cui non c’è un manuale o un libretto d’istruzioni, ma un orizzonte su cui costruire percorsi condivisi. Per questo motivo siamo parte dell’Alleanza per la Generatività Sociale, Network di organizzazioni che vuole condividere, approfondire e disseminare energie generative – sociali, culturali, istituzionali e organizzative – sul territorio nazionale. Un paradigma particolarmente prezioso, in questo momento di cambiamenti e imprevisti che mettono a dura prova i nostri modelli relazionali, proprio perché focalizzato sulla “cura” delle relazioni (personali, comunitarie, territoriali) e su un approccio non estrattivo, ma appunto generativo, alla produzione di valore.