Aldo Cibic per la Biennale di Venezia
Data Centers of the future are here
Sarà il visionario architetto e designer, Aldo Cibic, con
il progetto (IN)Complete, il protagonista di Unica, la
mostra/installazione che il Caffè Florian presenta in occasione della
Biennale Architettura 2018.
Dal 25 maggio all'8 settembre lo storico Caffè, ai cui tavoli fu decisa l'istituzione della prima Mostra Internazionale d'Arte della Biennale alla fine del XIX secolo, diventa il luogo di incontro reale e virtuale per partecipare a un'inchiesta sulla vita e il design. Una sorta di alcova contemporanea, con pareti di canne di plexiglass colorato e uno schermo che sembra galleggiare sopra un piano sospeso, è il contenitore che ospita una piattaforma informatica in continua evoluzione e che rende partecipi dei risultati di questa originale indagine. Il visitatore, invitato a rispondere anonimamente, contribuisce a dar forma a un'intelligenza collettiva, un “FreeSpace”- il tema della 16. Biennale Architettura - che ha l'aspetto di una nuvola colorata in continuo movimento, capace di tradurre i dati in indicazioni per capire e progettare il nostro futuro.
Freespace rappresenta la generosità di spirito e il senso di umanità che l’architettura colloca al centro della propria agenda, concentrando l’attenzione sulla qualità stessa dello spazio.
La centralità del tema della generosità di spirito e lo sforzo comune di trovare soluzioni di progetto condiviso che nutrano la comunità. Un senso di umanità che rifletta la nostra responsabilità e rispetto nei confronti della natura, e che esplori il genius loci come mezzo per integrare la cultura con i luoghi.
(IN)Complete (www.incomplete.design) è una campagna di indagine sulla vita e sul design che propone alcune domande, in quattro ambiti di ricerca, e che fornisce dati su cosa è rilevante per progettare il nostro futuro. Le risposte generano una forma, unica come lo è ognuno di noi e che verrà inviata ai partecipanti. Al tempo stesso, i dati generati contribuiscono a dar forma ad un'intelligenza collettiva, che ha l'aspetto di una nuvola colorata in continuo movimento.
(IN)Complete al Florian
Contestualizzato nella Sala Cinese, ne comprende in particolare
la parete di fondo, le due pareti laterali verso il passaggio, compresi la
porzione di pavimento e di soffitto.Viene realizzata una sorta di alcova veneziana con tre pareti di
canne di plexiglass colorato e retroilluminato, il pavimento e il soffitto in
ferro nero, uno schermo che sembra galleggiare nel colore sopra un piano
sospeso e due cilindri-sgabello.
I visitatori del Florian potranno partecipare a un questionario online
che consentirà loro di visualizzare i dati che essi stessi produrranno, in tempo
reale. Vedranno una coinvolgente visualizzazione su un grande schermo che
consentirà loro facilmente di partecipare e di vedere l’impatto delle proprie
risposte sull’intelligenza collettiva che essi stessi contribuiranno a
realizzare. Una mostra partecipativa
dove i visitatori saranno in condizione di condividere i propri pensieri su
temi affini a quelli dei visitatori della Biennale “Freespace”.
Lombardini22 e Cibic Workshop
Lombardini22 e Cibic Workshop si sono affiancati nel 2017, integrando i rispettivi punti di forza per affrontare le sfide progettuali con uno sguardo ancora più ampio. Il team di CW ha un proprio spazio identitario all’interno di Lombardini22. Una vicinanza, fisica oltre che professionale, per promuovere la collaborazione e la contaminazione reciproca di conoscenze e competenze, appartenenti a discipline diverse dell’architettura e del design.
DI OGNUNO
Dal progetto DI OGNUNO (scopri di più sulla Reception di Ognuno), nato da un’iniziativa di HospitalityRiva in collaborazione con Lombardini22 con Village for all - V4A® Ospitalità Accessibile, nasce un documento digitale che accompagna in un viaggio nel mondo dell’ospitalità accessibile e della progettazione universale nel settore dell’accoglienza, alla ricerca di risposte e soluzioni per la creazione di spazi e servizi che rispondano alle esigenze DI OGNUNO.
Scopri l'Universal Design nell'ospitalità
Inserisci il tuo indirizzo email per ricevere il digibook