Ricerca

Torre Allianz Milano

Data Centers of the future are here

Una città in verticale
4/10/2019
Written by
Share:

Un’altra sfida, raccolta e vinta da DEGW. Una vera e propria città in verticale, da organizzare e razionalizzare secondo i più moderni ed efficaci modelli di workplace. È la Torre Allianz, progettata da Arata Isozaki e Andrea Maffei: l’edificio più alto d’Italia (207,2 metri a cui si aggiungono 40 metri di antenna), disposto su 50 piani per 47.000 mq di superficie totale, per 3.000 postazioni di lavoro.

Per DEGW il lavoro è stato inedito e stimolante: pianificare una città in verticale significa analizzare attentamente le esigenze, definire le relazioni organizzative e studiarne i flussi per progettare spazi ufficio funzionali e intelligenti. La corretta collocazione e calibrazione del mix di aree ufficio, supporti e facility è fondamentale in una città verticale.

Punto d’avvio del progetto è stato, infatti, l’attenta analisi delle peculiarità dell’oggetto torre: un organismo vitale, un simbolo di dinamismo, uno strumento per provocare l’immaginazione e affrontare il futuro.

DEGW ne ha potenziate le caratteristiche positive come la visibilità,la riconoscibilità e la rappresentatività. E ha considerato come fattore primario il suo principale elemento critico: la densità, i flussi di persone,che si muovono in fasce orarie convergenti (un esempio su tutti, la pausa pranzo).

La progettazione interna compiuta da DEGW si è quindi integrata perfettamente alle innovative logiche di collegamento verticali high-rise e low-rise e alla tecnologia che integra e ottimizza il controllo accessi con la gestione dei flussi, per dare precise indicazioni a ospiti e dipendenti su dove muoversi e con quale ascensore, in base alla necessità della persona. La mobilità e l’ottimizzazione rappresentano l’elemento sottotraccia di tutta la progettazione interna.

Stacking plan e piani speciali

L’efficienza della circolazione interna è resa possibile dalla flessibilità e dalla varietà degli ambienti, efficaci, ed espressivi.Grande attenzione in questo senso è stata data ai piani speciali. Nella parte inferiore del building, in simbiosi con la città e velocemente raggiungibile dagli ospiti, sono dislocate aree training,l’avveniristico auditorium per 260 persone con 9 configurazioni possibili grazie alla proiezione immersiva a 360˚, e la mensa studiata per accogliere 430 persone: un ampio spazio luminoso con grandi vetrate posto a metà tra l’ingresso verso il parco e l’accesso della metropolitana; la cucina a vista si affaccia sul free flow circolare e l’area consumazione è suddivisa in zone flessibili per allestimenti diversi per eventi e incontri.

In posizione baricentrica della torre sono stati installati i piani di supporto. Al 23˚,piano di interscambio, si trovano la zona caffetteria e l’area dei servizi per i dipendenti,come l’infermeria, la banca, il circolo aziendale. Il 22˚ è il piano Agile con sale riunioni riconfigurabili a seconda delle necessità e una grande area break. La posizione centrale delle aree di supporto, d’incontro e di riunione contribuisce a rendere funzionali i flussi creando un fulcro di connessione dove la contaminazione,l’incontro e lo scambio d’informazioni diventano il vero valore.

Nella parte superiore della torre, gli ultimi due livelli sono dedicati al top management. Appena sopra di essi, al 47° piano, lo spazio eventi Allianz: la location più alta d’Italia con 1.000 mq dotati di tutte le tecnologie d’avanguardia necessarie per qualsiasi tipologia d’evento,a 200 mt d’altezza.

I piani speciali sono coerenti con le scelte stilistiche dei piani operativi. Il fil rouge è rappresentato dall’utilizzo di legno, il pavimento in grés grigio, il contro soffitto in cartongesso intervallato da baffle acustici circolari alternati a lampade. Le aree break dei piani riprendono colori e finiture degli elementi di arredo, privilegiando le cromie del grigio e del tortora.

Workplace

Ogni piano ufficio, disposto su circa 1.000 metri quadrati, è pensato per accogliere il lavoro di circa 80 persone. Ognuno rappresenta uno scenario confortevole, ergonomico, accogliente, con un ampio menu di work setting studiati per favorire l’interazione e l’efficienza del lavoro tra le persone: aree open space per il lavoro in squadra, in prossimità delle facciate, alternate a spazi chiusi, sale riunioni, aree social all’interno delle aree break presenti su tutti i piani.

Su tutti i piani, le zone di supporto rappresentano il 25% della superficie. Il design è studiato all’insegna della sobrietà, del comfort, della trasparenza, della flessibilità e dell’ergonomia.

I materiali scelti sono di alto livello qualitativo, sono ricorrenti tra le zone uffici in open space e gli ambienti chiusi, e hanno tonalità che scaldano l’ambiente. La trasparenza è garantita dalle pareti che delimitano gli spazi chiusi. Giochi di sfumature sono applicati sui vetri tramite pellicole.

Gli accenti cromatici sono dati dal legno, dai complementi di arredo e dalla scelta di finiture di alcune pavimentazioni tessili per le aree di supporto al piano dove, negli hub centrali, il colore a pavimento cambia seguendo l’andamento architettonico della facciata della torre.

Tutti gli arredi operativi tra cui armadiature e tavoli sono stati customizzati in linea con le scelte architettoniche. Cromie ed effetti sono richiamati nei complementi, nelle cornici che incassano i sistemi audio e video nelle sale riunioni, nelle strutture degli armadi in open space enei profili degli arredi.

Anche le boiserie e le pareti mobili in doppio vetro con porte cieche che richiamano il legno contribuiscono alla coerenza e all’armonia dello spazio. Un’attenzione particolare è stata data all’ergonomia dei tavoli operativi: ogni singola postazione ha la regolazione elettrificata dell’altezza del proprio tavolo di lavoro.

La tecnologia è presente con l’obiettivo di migliorare la qualità degli ambienti e delle interazioni: grande importanza è stata data al comfort acustico e all’illuminazione dello spazio – i piani sono completamente illuminati da luce naturale, con viste panoramiche sulla città – con l’impiego di ottiche LED per tutte le aree ufficio.

 

DI OGNUNO

Dal progetto DI OGNUNO (scopri di più sulla Reception di Ognuno), nato da un’iniziativa di HospitalityRiva in collaborazione con Lombardini22 con Village for all - V4A® Ospitalità Accessibile, nasce un documento digitale che accompagna in un viaggio nel mondo dell’ospitalità accessibile e della progettazione universale nel settore dell’accoglienza, alla ricerca di risposte e soluzioni per la creazione di spazi e servizi che rispondano alle esigenze DI OGNUNO.

Scopri l'Universal Design nell'ospitalità

Inserisci il tuo indirizzo email per ricevere il digibook

Grazie per esserti registato!(en)Thank you for subscribing!
Oops! Qualcosa è andato storto durante l'invio.(en)Oops! Something went wrong while submitting the form.
Written By
October 4, 2019
Progetti
Written by
Share:
October 4, 2019

Torre Allianz Milano

Un’altra sfida, raccolta e vinta da DEGW. Una vera e propria città in verticale, da organizzare e razionalizzare secondo i più moderni ed efficaci modelli di workplace. È la Torre Allianz, progettata da Arata Isozaki e Andrea Maffei: l’edificio più alto d’Italia (207,2 metri a cui si aggiungono 40 metri di antenna), disposto su 50 piani per 47.000 mq di superficie totale, per 3.000 postazioni di lavoro.

Per DEGW il lavoro è stato inedito e stimolante: pianificare una città in verticale significa analizzare attentamente le esigenze, definire le relazioni organizzative e studiarne i flussi per progettare spazi ufficio funzionali e intelligenti. La corretta collocazione e calibrazione del mix di aree ufficio, supporti e facility è fondamentale in una città verticale.

Punto d’avvio del progetto è stato, infatti, l’attenta analisi delle peculiarità dell’oggetto torre: un organismo vitale, un simbolo di dinamismo, uno strumento per provocare l’immaginazione e affrontare il futuro.

DEGW ne ha potenziate le caratteristiche positive come la visibilità,la riconoscibilità e la rappresentatività. E ha considerato come fattore primario il suo principale elemento critico: la densità, i flussi di persone,che si muovono in fasce orarie convergenti (un esempio su tutti, la pausa pranzo).

La progettazione interna compiuta da DEGW si è quindi integrata perfettamente alle innovative logiche di collegamento verticali high-rise e low-rise e alla tecnologia che integra e ottimizza il controllo accessi con la gestione dei flussi, per dare precise indicazioni a ospiti e dipendenti su dove muoversi e con quale ascensore, in base alla necessità della persona. La mobilità e l’ottimizzazione rappresentano l’elemento sottotraccia di tutta la progettazione interna.

Stacking plan e piani speciali

L’efficienza della circolazione interna è resa possibile dalla flessibilità e dalla varietà degli ambienti, efficaci, ed espressivi.Grande attenzione in questo senso è stata data ai piani speciali. Nella parte inferiore del building, in simbiosi con la città e velocemente raggiungibile dagli ospiti, sono dislocate aree training,l’avveniristico auditorium per 260 persone con 9 configurazioni possibili grazie alla proiezione immersiva a 360˚, e la mensa studiata per accogliere 430 persone: un ampio spazio luminoso con grandi vetrate posto a metà tra l’ingresso verso il parco e l’accesso della metropolitana; la cucina a vista si affaccia sul free flow circolare e l’area consumazione è suddivisa in zone flessibili per allestimenti diversi per eventi e incontri.

In posizione baricentrica della torre sono stati installati i piani di supporto. Al 23˚,piano di interscambio, si trovano la zona caffetteria e l’area dei servizi per i dipendenti,come l’infermeria, la banca, il circolo aziendale. Il 22˚ è il piano Agile con sale riunioni riconfigurabili a seconda delle necessità e una grande area break. La posizione centrale delle aree di supporto, d’incontro e di riunione contribuisce a rendere funzionali i flussi creando un fulcro di connessione dove la contaminazione,l’incontro e lo scambio d’informazioni diventano il vero valore.

Nella parte superiore della torre, gli ultimi due livelli sono dedicati al top management. Appena sopra di essi, al 47° piano, lo spazio eventi Allianz: la location più alta d’Italia con 1.000 mq dotati di tutte le tecnologie d’avanguardia necessarie per qualsiasi tipologia d’evento,a 200 mt d’altezza.

I piani speciali sono coerenti con le scelte stilistiche dei piani operativi. Il fil rouge è rappresentato dall’utilizzo di legno, il pavimento in grés grigio, il contro soffitto in cartongesso intervallato da baffle acustici circolari alternati a lampade. Le aree break dei piani riprendono colori e finiture degli elementi di arredo, privilegiando le cromie del grigio e del tortora.

Workplace

Ogni piano ufficio, disposto su circa 1.000 metri quadrati, è pensato per accogliere il lavoro di circa 80 persone. Ognuno rappresenta uno scenario confortevole, ergonomico, accogliente, con un ampio menu di work setting studiati per favorire l’interazione e l’efficienza del lavoro tra le persone: aree open space per il lavoro in squadra, in prossimità delle facciate, alternate a spazi chiusi, sale riunioni, aree social all’interno delle aree break presenti su tutti i piani.

Su tutti i piani, le zone di supporto rappresentano il 25% della superficie. Il design è studiato all’insegna della sobrietà, del comfort, della trasparenza, della flessibilità e dell’ergonomia.

I materiali scelti sono di alto livello qualitativo, sono ricorrenti tra le zone uffici in open space e gli ambienti chiusi, e hanno tonalità che scaldano l’ambiente. La trasparenza è garantita dalle pareti che delimitano gli spazi chiusi. Giochi di sfumature sono applicati sui vetri tramite pellicole.

Gli accenti cromatici sono dati dal legno, dai complementi di arredo e dalla scelta di finiture di alcune pavimentazioni tessili per le aree di supporto al piano dove, negli hub centrali, il colore a pavimento cambia seguendo l’andamento architettonico della facciata della torre.

Tutti gli arredi operativi tra cui armadiature e tavoli sono stati customizzati in linea con le scelte architettoniche. Cromie ed effetti sono richiamati nei complementi, nelle cornici che incassano i sistemi audio e video nelle sale riunioni, nelle strutture degli armadi in open space enei profili degli arredi.

Anche le boiserie e le pareti mobili in doppio vetro con porte cieche che richiamano il legno contribuiscono alla coerenza e all’armonia dello spazio. Un’attenzione particolare è stata data all’ergonomia dei tavoli operativi: ogni singola postazione ha la regolazione elettrificata dell’altezza del proprio tavolo di lavoro.

La tecnologia è presente con l’obiettivo di migliorare la qualità degli ambienti e delle interazioni: grande importanza è stata data al comfort acustico e all’illuminazione dello spazio – i piani sono completamente illuminati da luce naturale, con viste panoramiche sulla città – con l’impiego di ottiche LED per tutte le aree ufficio.

 

Leggi l’articolo
October 4, 2019
Progetti
Written by
Share:
Do you want to read it in English?
Switch to English
Vuoi leggerlo in italiano?
Cambia in Italiano
La bellezza è una scoperta, non un'invenzione.