Come in una bolla
Data Centers of the future are here
“La meta è partire “
G.Ungaretti
La nostra casa, il nostro stesso corpo, sono ormai al centro della nostra quotidianità.
Quando lasciamo lo spazio domestico siamo alla ricerca di emozioni inaspettate e al tempo stesso protette: luoghi camaleontici lontani dall’imminente, che ci immergono in un mondo parallelo, come in una bolla. La camera di un hotel oggi deve infondere sicurezza, trasmettere il senso di cura per l’ospite attraverso la percezione armonica, visiva e tattile dei materiali scelti e la certezza della comodità tecnologica coniugata con l’innovazione impiantistica.
Lo spazio della camera di albergo post-pandemia accoglie l’ospite e lo conforta.
Un altro tema su cui ci siamo focalizzati è quello della sostenibilità ambientale e del contatto con la natura, in quanto la selezione di materiali naturali non fa che rafforzare il senso di benessere di chi vive lo spazio.
L’intento perseguito da noi progettisti è quello di rendere unica nel suo genere la camera d’albergo e far sì che sia facilmente personalizzabile dall’ospite. In fase progettuale sono fondamentali, infatti, i contributi dati dalla luce e dalla tecnologia poiché incidono profondamente sulla percezione dell’ambiente e sono elementi su cui l’ospite può intervenire.
Attraverso la luce si caratterizza lo spazio, creando diversi scenari: si possono proiettare sulle pareti effetti decorativi differenti e mutevoli, proprio come cambia il paesaggio fuori dal finestrino di un treno in movimento oppure al di là di un oblò di una nave.
Anche gli spostamenti diventano parte integrante dell’esperienza del viaggio: godere di paesaggi ed esperienze mutevoli e inaspettate garantisce al visitatore una situazione di comfort.
È partendo da queste considerazioni, che i principali gestori alberghieri propongono nella loro offerta anche lo Slow Travel, ovvero la riscoperta del viaggio lento come vacanza in sé.
Ed è proprio in questa direzione che, secondo il nostro Team di Eclettico Design, si rafforza il concetto di Modern Luxury inteso come possibilità di scoprire nuovi luoghi in sicurezza, più lentamente e consapevolmente, aspettando la meta assaporandosi il cammino.
Teamwork Hospitality e we:ll magazine hanno invitato Eclettico Design e altri rinomati studi di progettazione a collezionare riflessioni e spunti sul tema dell’Hospitality. Il tema proposto era incentrato sulla camera d’albergo del futuro per la realizzazione della Mood board 2022.
I professionisti del nostro Team hanno ragionato singolarmente e successivamente ci siamo ritrovati a discuterne tutti insieme, chi in presenza, chi collegato da remoto, in una vera e propria tavola rotonda. Abbiamo esposto e riplasmato le nostre idee con la discussione, amalgamandole infine in una visione condivisa.
DI OGNUNO
Dal progetto DI OGNUNO (scopri di più sulla Reception di Ognuno), nato da un’iniziativa di HospitalityRiva in collaborazione con Lombardini22 con Village for all - V4A® Ospitalità Accessibile, nasce un documento digitale che accompagna in un viaggio nel mondo dell’ospitalità accessibile e della progettazione universale nel settore dell’accoglienza, alla ricerca di risposte e soluzioni per la creazione di spazi e servizi che rispondano alle esigenze DI OGNUNO.
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Progettista specializzata nell'architettura di interni, originaria dell'Oltrepò pavese. In Lombardini22 mi occupo di Hospitality, con l'intento di rendere accoglienti e significativi gli spazi in cui l'uomo in viaggio transita per vacanza o necessità. Sono una funambola creativa, appassionata di arte, colori e letteratura giapponese. Credo fermamente nel lavoro di squadra. Ho fatto mio il motto di Simon Sinek: "Una squadra non è un gruppo di persone che lavorano insieme. Una squadra è un gruppo di persone che si fidano l’una dell’altra."