L’edificio rappresenta uno dei grandi tasselli della storia industriale milanese e della sua progressiva trasformazione in metropoli dei servizi. Risalente ai primi del ’900, nato come sede della T.I.B.B. (Tecnomasio Italiano Brown Boveri), l’immobile negli anni è stato oggetto di diversi interventi di ristrutturazione, ampliamento, recupero e riqualificazione, l’ultimo dei quali completato nel 2009 dallo studio Beretta Associati per la realizzazione della sede Allianz.
Il nuovo progetto ha modificato l’immobile al fine di renderlo un edificio per uffici multi-tenant. L’intervento ha voluto valorizzare l’articolazione del complesso, costituito da tre corpi di fabbrica collegati tra loro, rifunzionalizzandola in favore di una maggiore flessibilità e autonomia dei vari spazi per uffici. È stato realizzato un nuovo atrio d’ingresso su via Sannio, caratterizzato da un volume vetrato a doppia altezza e da una pensilina in cristallo.
I collegamenti verticali e gli accessi multipli sono stati ottimizzati in funzione dei possibili frazionamenti. Inoltre, l’ottimizzazione degli accessi e dei collegamenti dello stabile è integrata dall’intervento sul passaggio coperto al piano terzo del corpo su via Sannio – attraverso un nuovo controsoffitto ritmato da lamelle con illuminazione e impianti integrati e il miglioramento delle prestazioni termiche – e dalla valorizzazione del terrazzo.
L’androne, che nel vecchio sito industriale era dedicato all’ingresso dipendenti, è stato trasformato in un’ampia e luminosa sala meeting completamente vetrata.
Infine, la nuova illuminazione delle facciate completa gli interventi di riqualificazione dello stabile. Un intervento questo che concorre a rinnovare l’immagine complessiva dell’edificio e aggiorna la sua relazione con il contesto urbano in cui è inserito.